L’allenamento a digiuno porta dei benefici al metabolismo e nell’ossidazione dei grassi?
Lo so, ho scelto uno degli argomenti più controversi di conversazione del settore di fitness e benessere; Ma provo a dare una risposta a una domanda che prima o poi ogni sportivo si pone: ” l’ allenamento a stomaco vuoto serve? “.
Allenarsi a digiuno, per voler perdere peso a tutti i costi, può accentuare il catabolismo muscolare. È una pratica che può portare benefici se fatta con attenzione.
Allenamento a digiuno: funziona?
Ho sentito e letto molte opinioni in merito alla questione. Tra queste ce n’è una molto diffusa. È quella che sostiene che l’allenamento a digiuno per dimagrire aiuti a bruciare più grassi .
Devo mangiare prima di un allenamento?
La maggior parte delle persone e degli sportivi vogliono sapere se possono comportasi in un modo o nell’altro. Ovviamente tutti hanno la speranza di poter migliorare i loro risultati.
Come al solito, esistono i pro e i contro per entrambi questi approcci. Io dico che si deve fare ciò che è giusto per il tuo corpo.
Alcuni di noi possono mangiare prima di un allenamento e poi si sentono incredibilmente forti; altri non sopportano nemmeno la vista del cibo prima di allenarsi e preferiscono l’ allenamento a stomaco vuoto.
Ma allora qual è il modo corretto che ti farà dimagrire velocemente ?
L’allenamento a stomaco vuoto permette di bruciare i grassi?
Diamo uno sguardo al dibattito: “l’allenamento a stomaco vuoto fa bruciare più grassi?”.
Alcune persone pensano che si debba saltar fuori dal letto la mattina e mettersi immediatamente a eseguire una sessione di cardio prima ancora di pensare alla colazione.
Questa idea nasce dal fatto che il glicogeno, un carboidrato immagazzinato, è spesso meno presente al mattino. Così, dopo una notte (in cui solitamente non si mangia), il tuo corpo potrebbe potenzialmente bruciare una maggiore percentuale di grasso.
Il “magazzino” dei carboidrati , la fonte di energia preferita dal tuo organismo, ha le scorte che scarseggiano.
Ma è proprio cosi? Vediamo cosa dicono le ricerche…
Le ridotte riserve di glicogeno possono aiutare il corpo a bruciare più grasso, se sono completamente esaurite. Tutto ciò però, potrebbe essere potenzialmente un male per il tuo corpo, dato che anche il muscolo potrebbe essere utilizzato per sopperire alla mancanza di energia.
Questo è qualcosa che non vuoi, dal momento che i muscoli servono a darti definizione, forma e tono! Di solito a questo punto, non saresti neanche troppo pieno di energie.
Le tue riserve non sono mai troppo vuote
La maggior parte di noi fa un pasto poche ore prima di andare a dormire. Inoltre con le vite occupate che conduciamo, spesso non possiamo fare le tanto raccomandate 8 ore di sonno (se tu ci riesci, sappi che ti invidio); per cui le probabilità che il nostro glicogeno si esaurisca è piuttosto remota.
Ciò significa che se dovessimo fare cardio come prima cosa al mattino, il glicogeno sarebbe ancora nei nostri corpi.
Tutto sommato ci permetterebbe di bruciare i grassi (in sicurezza) e forse qualcosina di più. A questo punto il digiuno può essere un’opzione praticabile.
Esistono studi sulle restrizioni caloriche dei ciclisti che ci dicono cose interessanti. Dimostrano come non fare colazione prima dell’allenamento, anche per tre settimane di seguito, non compromette le prestazioni di resistenza del ciclista. Inoltre si ha una diminuzione della massa grassa.
Come fa il nostro corpo a bruciare i grassi?
Senza entrare oggi troppo nei dettagli, quello che devi sapere è che il grasso è immagazzinato nel tessuto chiamato tessuto adiposo disposto in varie zone del corpo.
Affinché il grasso sia bruciato (cioè utilizzato per produrre energia), deve prima essere liberato da questo tessuto adiposo.
Per fare questo, i grassi devono prima essere convertiti in trigliceridi . Questi vengono poi rilasciati nel flusso sanguigno. Questo processo è chiamato lipolisi , che viene attivato nei primi minuti del tuo allenamento!
Una volta che gli acidi grassi (trigliceridi) sono nel sangue, essi sono consegnati ai muscoli. Qui saranno ossidati (bruciati) per creare energia.
La cosa importante da ricordare però, è che il grasso è una struttura complessa. Deve esserci anche una buona quantità di ossigeno perché venga scisso in maniera utile.
Per essere chiari, non è la lipolisi che determina la capacità di bruciare i grassi del tuo corpo bensì la quantità di ossigeno disponibile che contribuisce ad abbattere quel grasso.
“Sì ma allora…devo mangiare prima di un allenamento o no? L’allenamento a digiuno funziona?”
È importante capire che se hai mangiato un grosso pasto prima dell’allenamento, una parte del tuo sangue andrà dai muscoli che lavorano, al sistema digestivo per elaborare il cibo e digerirlo.
Dal momento che il sangue è il sistema di erogazione di ossigeno del corpo, significa che c’è un’alta probabilità di avere meno ossigeno disponibile per i muscoli. Avrai quindi una ridotta capacità di bruciare i grassi del tuo corpo.
Se sei come me, fare allenamento a stomaco troppo pieno ti può lasciare con un pugno di mosche. Non affronterai bene l’allenamento che ti eri programmato.
Fare allenamento a stomaco vuoto o dopo un pasto leggero, significa che il tuo corpo non si preoccupa di digerire enormi quantità di cibo. Sei così in grado di fornire grandi quantità di ossigeno ai muscoli e potenzialmente bruciare più grassi.
Non ti sto dicendo che tutti dovrebbero allenarsi a stomaco vuoto e nemmeno che bisogna rimpinzarsi di cibo. Un modo non è categoricamente migliore o peggiore rispetto agli altri, perché gli allenamenti variano anche e spesso per intensità e durata.
Allenarsi a digiuno: sperimentare e ascoltare il proprio corpo
Le evidenze scientifiche sono contrastanti. Spesso i nostri articoli analizzano sia studi che documentano benefici di alcune scelte che svantaggi, proprio come questo articolo sull’ importanza della colazione per sportivi .
Più ragionevolmente è importante ascoltare il tuo corpo e fare quello che ti fa stare meglio.
Questo lo scopri provando e riprovando, ascoltando le tue sensazioni e analizzando le tue prestazioni.
Prova a dare una lettura all’articolo su cosa mangiare prima di correre , ci trovi molti spunti interessanti anche per le altre discipline.
Se vuoi mangiare prima del tuo allenamento, io ti suggerisco dei cibi leggeri; 3 fette biscottate con un po’ di confettura e del tè o dell’orzo evitando cibi grassi, troppo proteici, possono essere una buona base.
La regola principale è che devi alleggerire la tua digestione (anche il più leggero dei pasti dev’essere digerito e i tempi ottimali sono sempre circa 2 ore e mezza) per rendere meglio.
Se ti alleni dopo i pasti, potrebbe essere una buona idea quella di aspettare un paio d’ore per permettere la regolare digestione al tuo corpo.
Messaggio finale
È importante basare le proprie scelte su come ci si sente! Potresti riuscire ad avere buone prestazioni anche a digiuno. Non ci devono essere forzature o seguire a tutti i costi gli altri. Sei tu che costruisci le tue imprese.
Se trovi che l’allenamento a stomaco vuoto ti fa sentire privo di energia, allora hai scoperto che il tuo corpo ha necessità di “più carburante” per allenarsi al meglio e andare più forte! Attenzione: man mano che il corpo si adatta agli allenamenti, potresti aver necessità diverse per quel che riguarda l’introito energetico dei tuoi pasti.
IL TUO CORPO TI PARLA, quando impari ad ascoltarlo difficilmente sbagli.