Le antocianine del mirtillo sembrano essere efficaci nel migliorare memoria e funzioni cognitive sia dell’uomo che di altre specie animali.
Acquista estratto di antocianine mirtillo
Gli antociani dei mirtilli sembrano essere inoltre un validissimo supporto per lo sportivo.
Alimentarsi in maniera sana è sempre un buon modo per aspirare, anche usando l’allenamento, a migliorare le nostre prestazioni sportive. Queste buone abitudini aiutano anche a mantenere una sana attività del nostro cervello. Utilizzare nella propria dieta fonti importanti di antociani dei mirtilli, le ciliegie, il cacao, la camellia sinensis (pianta del the) sembrano aiutare la nostra materia grigia.
Gli antociani dei mirtilli agiscono sul fattore neurotrofico cerebrale (BDNF). Il BDNF è essenzialmente la fonte di giovinezza per il cervello e la plasticità cerebrale. Contribuisce a promuovere nuove connessioni nervose associate a una funzione cognitiva sana. Un nuovo studio dimostra che le antocianine del mirtillo possono essere un modo efficace per aumentare i livelli di BDNF.
Questa ricerca è stata eseguita con gli animali e dimostra che 6 settimane di integrazione di antociani in vecchi ratti hanno migliorato la loro funzione di memoria spaziale. È stata notata una correlazione diretta tra aumento dei livelli cerebrali di BDNF nella regione dell’ippocampo del cervello (responsabile della memoria) e antocianine.
Antocianine del mirtillo in aiuto della memoria
È ben noto che sia la conversione dei dati della memoria a breve termine che di quella a lungo termine è regolata a livello molecolare nei neuroni e richiede la sintesi di nuove proteine che aiutano la crescita nervosa e la connettività.
La plasticità sinaptica dei neuroni che partecipano sia alla memoria a breve che a lungo termine è influenzata dal BDNF. I livelli di BDNF diminuiscono con l’età e con essi anche le prestazioni della memoria e le abilità cognitive. Man mano che avviene il calo, il cervello diventa più “rigido” e sempre meno in grado di adattarsi e imparare.
Oltre agli antociani dei mirtilli come di alcuni altri alimenti, anche l’esercizio aerobico fa bene al cervello. È un modo sano per contribuire a rafforzare il BDNF.
Vari fitonutrienti come quelli che si trovano negli alimenti ricchi di flavonoidi si sono dimostrati di aiuto per il benessere generale delle persone e per il BDNF. Tra questi sembrano molto validi due flavonoidi degli agrumi: Tangeritina e nobiletina infatti sembrano rafforzare l’attività degli antociani dei mirtilli.
Antociani negli alimenti pigmenti che ci proteggono
I coloranti alimentari ci forniscono preziosi indizi nutrizionali su ciò che mangiamo. Quindi, dovresti sapere che quando ci imbattiamo in frutta e verdura rossa, blu o viola, probabilmente siamo di fronte a una miniera di antociani, che è il pigmento vegetale che gli conferisce quella tonalità caratteristica. Questa sostanza costituisce un tipo di flavonoide dallo straordinario potere antiossidante che ci protegge dalla degenerazione cellulare , come confermato da diversi studi.
Pertanto, è un fatto abbastanza stabilito che questo pigmento ha effetti terapeutici , come la riduzione della malattia coronarica o il rischio di cancro. È anche antitumorale, antinfiammatorio, previene il diabete e migliora l’acuità visiva. Insomma, una miriade di qualità che ci costringono a considerare qualsiasi frutta o verdura con tale colorante.
Gli esperti del ramo hanno identificato circa 400 antociani individuali . È conveniente sapere che, in generale, si trovano nella buccia dei frutti , specialmente nelle bacche . Tuttavia, si possono trovare anche nella polpa dei frutti rossi , come fragole e ciliegie .