Il cortisolo che cos’è ? È un ormone steroideo responsabile di una vasta gamma di processi all’interno del corpo. Questi sono: le risposte immunitarie, la regolazione del metabolismo e azioni anti-infiammatorie. I livelli di cortisolo svolgono un ruolo importante nel modo in cui il corpo risponde allo stress.
E’ prodotto nella corteccia delle ghiandole surrenali e viene trasportato e rilasciato attraverso il corpo dal nostro sangue.
I livelli di cortisolo presenti nel corpo in determinati momenti della giornata sono importanti per il nostro benessere generale. Avere troppo o troppo poco cortisolo nel corpo può causare una serie di problemi che vanno da quelli lievi a quelli gravi.
Gli effetti del troppo cortisolo nel corpo includono il rapido aumento di peso, la pressione alta, debolezza muscolare e sbalzi d’umore gravi che si manifestano sopratutto in situazioni di ansia e depressione. In questo caso la ricerca di soluzioni su come diminuire il cortisolo possono rendersi necessarie.
Invece, chi presenta una quantità estremamente bassa di cortisolo può soffrire di vertigini, stanchezza, perdita di peso e imbrunimento di alcune zone della pelle.
Fortunatamente, il corpo possiede un sistema intelligente che permette di regolare i livelli di cortisolo. Il livello ottimale varia in maniera drastica in tempi diversi durante il giorno.
Cortisolo alto al mattino
I livelli di cortisolo al mattino sono generalmente elevati. Appena svegli dopo un adeguato periodo di sonno, con un aumento fino al 50% nei venti-trenta minuti dopo il risveglio. Questo è noto come cortisol awakening response (CAR), risposta del cortisolo al risveglio. Nel corso della giornata, i nostri livelli di cortisolo cominciano naturalmente a scendere in modo abbastanza costante e regolare seguendo il ritmo diurno. La discesa è progressiva avvicinandosi alla sera. Questo permette al corpo di mantenere un ritmo di sonno regolare. I livelli di cortisolo durante il sonno si abbassano drasticamente per poi reintegrarsi durante la mattina seguente.
Il corpo può anche rilevare e modificare la sincronizzazione e il ciclo di produzione di cortisolo. Un esempio è nelle persone che lavorano con turni di notte. In questi casi, la tempistica del rilascio di cortisolo è invertita per consentire livelli più alti per tutta la tarda sera e prime ore del mattino. Per chi viaggia per lunghe distanze, questo effetto simile si verifica quando si sperimenta il jetlag.
Il cortisolo non dipende solo dalle ore del giorno
I livelli di cortisolo non dipendono solo dai momenti della giornata. Lo stress gioca un ruolo importante. La risposta precisa dipende dal tipo di stress. Se si tratta di stress a breve termine quindi acuto oppure a lungo termine, stress cronico.
Per fattori di stress a breve termine come uno spavento o un intoppo di qualsiasi tipo, avremo una breve picco di cortisolo. Per i fattori di stress a lungo termine, come lo stress da lavoro, una malattia, allenamenti duri e continuati, si ha un livello costantemente più elevato di cortisolo in ogni momento della giornata.
Tutti questi fattori si trasformano in stanchezza surrenale. I fattori di stress a lungo termine possono esaurire le sostanze nutritive e i precursori di cui abbiamo bisogno per la produzione di cortisolo e altri ormoni.
In pratica lo stress cronico aumenterà i livelli di cortisolo per un po’ ma alla fine il tuo corpo non sarà in grado di continuare a produrre cortisolo in quantità elevate per lungo tempo.
A questo punto si avranno abbassamenti di cortisolo, ma anche di ormoni e neurotrasmettitori come l’ aldosterone , il testosterone, epinefrina e altro ancora. In una situazione del genere il ritmo diurno di produzione di cortisolo viene spesso interrotto. Come conseguenza si hanno possibili picchi in tarda serata che causano l’insonnia.
Esaurimento psico-fisico e stress
La non regolare produzione dell’ormone è sintomo di un esaurimento dovuto a lunghi periodi di stress. Il corpo non riesce più a regolare i livelli di cortisolo in modo efficace. A questo punto si avranno stanchezza, mancanza di entusiasmo, insonnia e generale mancanza di vitalità.
Come possiamo invertire quindi gli effetti dello stress a lungo termine? Come ritrovare i nostri livelli di energia?
Ecco qualche soluzione utile a contrastare lo stress a lungo termine:
- buona alimentazione con cibi prevalentemente freschi;
- integrazione corretta;
- giusto riposo;
- usare tecniche di gestione dello stress ( per esempio la respirazione diaframmatica ).
- Abbassare il cortisolo con integratori come le erbe adattogene.
- Evitare il sovrallenamento.
Questi piccoli consigli risultano rapidamente efficaci per invertire la rotta. Ovviamente la cosa migliore è quella di eliminare le cause di stress sul lungo termine.