Una dieta personalizzata è il regime alimentare migliore affinché si possa raggiungere l’obiettivo di dimagrire. Se chiedessimo alla maggior parte delle persone cosa significhi la parola “dieta” risponderebbero con un elenco di restrizioni alimentari da rispettare per un dimagrimento a breve termine. Tuttavia, il termine “dieta” si riferisce semplicemente a ciò che mangiamo.
Dieta personalizzata
Una buona dieta personalizzata aiuta nei cambiamenti positivi dello stile di vita e a un consumo ragionevole di calorie. Quando si progetta un piano alimentare per una dieta personalizzata, i nutrizionisti raccomandano spesso di rispettare sei principi fondamentali. Questi sono: varietà, moderazione, controllo delle calorie, equilibrio, adeguatezza e densità.
Una dieta ipocalorica costruita e pianificata in base alla persona, è una sfida che si rivela comunque sostenibile. Per calcolare in pochi minuti il tuo fabbisogno calorico ti consiglio di tenere sott’occhio un semplice e preciso calcolatore di calorie giornaliere .
Varietà
È possibile che una dieta personalizzata possegga tutte le caratteristiche richieste tranne una: la varietà. Sebbene molte persone siano creature abitudinarie, a cui piace mangiare gli stessi pasti ogni giorno, vi è gente che invece non disdegna un’ampia scelta di prodotti e gusti. Il secondo gruppo di persone ha capito che una buona alimentazione non deve essere noiosa. I gruppi di alimenti presenti nella dieta mediterranea permettono di ricevere le sostanze nutritive adeguate pur avendo una grande selezione di cibi tra cui scegliere. D’altronde senza varietà la vita risulta monotona.
Moderazione
Sembra che Socrate dicesse: “Tutto con moderazione, nulla di eccessivo”. Sebbene abbia più di 2.500 anni, questo adagio è ancora valido. Chi inserisce severe restrizioni su ciò che può o non può mangiare nella propria dieta personalizzata, spesso fatica ad attenersi a un modello di consumo calorico adeguato. Non è necessario eliminare cibi ricchi di grassi e zuccheri. Mangiati occasionalmente, questi sgarretti non sono dannosi per te; anzi spesso si rivelano dei premi appaganti per mantenere la motivazione a mangiare sano .
Controllo delle calorie
Una volta che si conosce cosa mangiare, il passo seguente è quanto. Inutile mangiare cibi sani ma in quantità eccessive. Pertanto, deve essere stabilito un ragionevole apporto calorico. La quantità di energia che il corpo riceve dal cibo in entrata deve corrispondere alla quantità di energia necessaria all’organismo per sostenere le sue attività biologiche e fisiologiche. In altre parole, l’input deve corrispondere all’output. Uno squilibrio porta alla perdita o al guadagno di peso.
Equilibrio
Una dieta personalizzata equilibrata include alimenti contenenti quantità sufficienti di ogni nutriente. Per fare un esempio: mentre il latte è una buona fonte di calcio e il pesce fornisce ferro e proteine, i due cibi non bastano da soli. Altre vitamine, carboidrati e grassi essenziali si trovano in cereali integrali, verdure e frutta. Consumare la giusta quantità di porzioni da ciascuna categoria di cibi assicura una dieta ben proporzionata.
Adeguatezza
Una dieta adeguata fornisce al corpo umano energia e sostanze nutritive per la crescita, il mantenimento e la riparazione ottimali di organi, cellule e tessuti. Acqua, carboidrati, grassi, proteine, vitamine e alcuni minerali comprendono le sei classi di sostanze nutritive indispensabili per funzioni fisiologiche e attività essenziali. Questi nutrienti non devono mai mancare in una dieta personalizzata adeguata, perché il corpo deve rimanere efficiente. Un’alimentazione adeguata include alimenti contenenti quantità corrette di questi nutrienti per prevenire carenze, anemia, mal di testa, affaticamento e debolezza generale.
Densità nutrizionale
Mangiare bene senza mangiare troppo è una cosa difficile. È necessario selezionare alimenti ricchi della maggior parte di nutrienti ma con una quantità minima di calorie. Ad esempio, 50 grammi di formaggio fresco e 1 bicchiere di latte senza grassi contengono la stessa quantità di calcio. Mentre entrambi i cibi sono fonti adeguate di calcio, il latte è più denso di calcio rispetto al formaggio, perché si ottiene la stessa quantità di calcio con un terzo delle calorie e senza grassi.
Se facessimo un altro esempio, capiremmo che l’apporto calorico non è sempre uno strumento utile. Sebbene una tazza piena di uva e una lattina di bibita gasata contengano all’incirca lo stesso numero di calorie, l’uva contiene molte più sostanze nutritive rispetto a una cola.
Pianificare una dieta personalizzata sana dal punto di vista nutrizionale, richiede un adeguato “bilancio” delle calorie e dei nutrienti. Si può arrivare a mangiare meno e sicuramente meglio, sostenendo il tuo benessere e senza soffrire la fame.