Di formule per il calcolo fabbisogno calorico giornaliero ce ne sono diverse. Tutte sono basate sul bilancio energetico: l’equilibrio esistente tra energia immagazzinata ed energia spesa nell’arco della giornata per il mantenimento del peso.
La perdita di peso si ha quando si assume meno energia rispetto alla produzione di energia stimata; l’aumento di peso si verifica quando l’assunzione di energia è superiore alla produzione di energia stimata. I fattori che influenzano la produzione di energia delle persone sono molti.
Si pensi all’età, sesso, altezza, peso e livello di energia. È importante determinare l’ apporto calorico giornaliero , per conoscere il proprio equilibrio energetico in base al proprio stile di vita.
Fabbisogno calorico giornaliero
Il fabbisogno calorico giornaliero è un concetto importante per chi vuole seguire una dieta equilibrata e mantenere un sano stile di vita. La quantità di energia di cui il nostro organismo ha bisogno dipende da diversi fattori, come l’età, il sesso, il livello di attività fisica e il metabolismo individuale. Ad esempio, una persona giovane e attiva avrà un fabbisogno calorico giornaliero più alto rispetto a una persona anziana e sedentaria.
Calcolare il proprio fabbisogno calorico giornaliero può aiutare a stabilire una dieta equilibrata e a gestire il proprio peso corporeo. Ci sono diverse formule e calcolatori online che possono aiutare a stimare il fabbisogno calorico giornaliero individuale. Tuttavia, è sempre importante considerare che il fabbisogno calorico può variare a seconda dei fattori sopra menzionati e può essere influenzato da altri fattori, come lo stress e le condizioni di salute. Pertanto, è sempre consigliabile consultare un medico o un nutrizionista per una valutazione personalizzata del proprio fabbisogno calorico.
Calcolo fabbisogno calorico giornaliero ed energia a riposo
A cosa fanno riferimento le formule per il calcolo del fabbisogno calorico giornaliero? Le equazioni di assunzione calorica si basano sulla determinazione del dispendio energetico a riposo di una persona ( metabolismo di base ).
Questa è l’energia necessaria per sostenere la vita e per mantenere il corretto funzionamento di cuore, polmoni, cervello, fegato e reni. Il metabolismo basale nei paesi industrializzati, costituisce la quota maggiore del dispendio energetico totale giornaliero ed è circa il 60-75%.
Il restante consumo di energia avviene attraverso l’attività fisica, circa il 25 percento e attraverso il processo metabolico di digestione dei cibi, circa il 10 percento.
Equazione di Harris-Benedict
L’equazione di Harris-Benedict è una delle equazioni più usate dai nutrizionisti e dietisti per determinare il fabbisogno energetico. Questa equazione tiene conto di più variabili nelle persone come sesso, età, altezza, peso e livello di attività fisica.
L’equazione per gli uomini è:
66,5 + (13,8 x peso in kg) + (5 x altezza in cm) – (6,8 x età) .
L’equazione per le donne è:
655,1 + (9,6 x peso in kg) + (1,9 x altezza in cm) – (4,7 x età) .
Queste equazioni vengono quindi poi moltiplicate per un fattore energetico per determinare i bisogni calorici stimati. I fattori di attività fisica sono 1,2 per le persone sedentarie, 1,3 per le persone moderatamente attive e 1,4 per le persone attive.
Equazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha sviluppato un’equazione per stimare il fabbisogno energetico negli anni ’80. L’equazione è basata sul sesso di una persona, fascia d’età e peso. L’OMS non ha ritenuto che fosse necessaria includere l’altezza nella sua equazione.
Le equazioni sono le seguenti:
Femmine:
Età da 3 a 9 anni = (22,5 x Peso in kg) + 499;
da 10 a 17 anni = (12,2 x Peso in kg) + 746;
Età da 18 a 29 anni = (14,7 x Peso in kg ) + 496;
da 30 a 60 anni = (8,7 x Peso in kg) + 829;
superiore a 60 anni = (10,5 x Peso in kg) + 596.
Maschi:
Età da 3 a 9 anni = (22,7 x Peso in kg) + 495;
da 10 a 17 anni = (17,5 x Peso in kg) + 651;
da 18 a 29 anni = (15,3 x Peso in kg) + 679;
Età da 30 a 60 anni = (11,6 x Peso in kg) + 879;
superiore a 60 anni = (13,5 x Peso in kg) + 487.
Dopo, queste equazioni sono moltiplicate per gli stessi fattori di attività fisica per stimare i fabbisogni calorici giornalieri.
Equazione di Mifflin-St.Jeor
C’è poi l’equazione di Equazione di Mifflin-St.Jeor. È stata sviluppata nel 1990 ed è stata convalidata da più di 10 studi. L’equazione di Mifflin-St.Jeor sta guadagnando popolarità tra i professionisti della nutrizione per una stima accurata dei bisogni calorici. L’equazione è la seguente:
per le femmine = (10 x peso in kg) + (6,25 x altezza in cm) – (5 x età) – 161 ;
per i maschi = (10 x peso in kg) + (6,25 x altezza in cm) – (5 x età )+ 5 .
Queste equazioni sono anche moltiplicate per gli stessi fattori di attività fisica per stimare i fabbisogni calorici giornalieri.
Quale equazione scegliere?
Secondo l’American Dietetic Association e l’ANDID (Associazione Nazionale Dietisti) tra le formule più usate, quella di Mifflin-St. Jeor è quella tra le più affidabili; più precisa nel calcolare il consumo effettivo di energia a riposo e quindi anche per il calcolo fabbisogno calorico giornaliero. È un’equazione spesso raccomandata dai professionisti della nutrizione. Per un’ulteriore comprensione del fabbisogno calorico giornaliero, consulta comunque dietisti o nutrizionisti registrati.