Correre e sprintare sono esercizi che richiedono elevata intensità. I gruppi muscolari utilizzati per entrambi, sono gli stessi, la differenza sta nella velocità. Lo sprint è una forma di corsa più potente e più veloce che può essere eseguita solo per brevi frazioni.
Corsa
La corsa è una forma di esercizio cardiovascolare . Affinché possa essere considerata attività aerobica deve essere eseguita per almeno 10 minuti. In queste condizioni si utilizzerà principalmente l’ossigeno per alimentare le cellule muscolari. Sebbene non esista una determinata velocità che classifichi una corsa, essa si definisce tale se si corre a una velocità che renda il respiro più affannato e faccia sudare. Nelle competizioni, le corse popolari includono la 5 Km, la 10 Km, la mezza maratona e la maratona.
Lo sprint
Dal momento della partenza, un corridore mantiene la sua piena velocità per l’intera corsa. In gara, le gare sprint includono i 100 metri, 200 metri e i 400 metri e vengono generalmente eseguite in meno di 60 secondi. Nella corsa di velocità, si passa alla zona anaerobica e si usa il glicogeno piuttosto che l’ossigeno per alimentare le cellule muscolari. L’accumulo di piruvato prodotto dal glucosio, produce acido lattico. E’ proprio l’acido lattico che fa sentire rapidamente la fatica e, in alcuni casi, crea una sensazione di bruciore nei muscoli. Questo è il motivo per cui uno sprint non può essere tenuto per lungo tempo e per lunghe distanze.
Fanno bene entrambi
Per ottenere il meglio da entrambi i mondi, se sei un corridore, aggiungi entrambi gli stili di allenamento alla tua corsa. Ognuno aiuta a migliorare l’altro.
Si può diventare più veloce nelle gare lunghe allenandosi in pista con gli sprint. Allo stesso tempo si può diventare forti velocisti utilizzando la corsa su lunghe distanze.
Raccomandazioni: lo sprint è duro e intenso. Se non corri abbastanza regolarmente, non passare direttamente agli sprint. Consenti al tuo corpo di adattarsi alla corsa.
Una volta che sei a tuo agio e pronto per farlo, dedica del tempo al riscaldamento. Passare dal riposo (muscoli freddi) agli sprint è una pessima idea! Esegui degli affondi, calci e jogging per 5-10 minuti prima di iniziare a sprintare.
Sprint: di cosa si tratta?
Conclusione: lo sprint è correre per una breve distanza alla massima velocità. Sai che stai sprintando correndo quando raggiungi i limiti delle tue capacità fisiche. I vantaggi dello sprint sono numerosi. Ma soprattutto, migliora la tua velocità, la tua forza esplosiva e la tua tecnica di corsa.
Correre al limite ha un impatto positivo sul tuo corpo. Altre conseguenze desiderabili sono un elevato effetto post-bruciore e il rilascio di ormoni della crescita. Questi ormoni ti aiutano a bruciare i grassi, aumentare la massa muscolare e aumentare le tue prestazioni complessive. Nonostante la breve distanza, gli sprint possono essere molto faticosi. Difficilmente è possibile fare più gare in un giorno senza sacrificare le prestazioni. Ma non esitare: è possibile migliorare facendo sprint.
Cosa succede nel tuo corpo quando scatti?
Inizialmente, il tuo corpo entrerà brevemente in una fase anaerobica prima di passare a una fase aerobica. Cosa significa questo? Facciamo chiarezza: durante la prima fase si brucia più glicogeno che grasso, si producono acido lattico e adenosina trifosfato, necessari per le contrazioni muscolari.
Utilizzi un gran numero di fibre muscolari per creare movimenti veloci e ad alta intensità. Anche gli atleti esperti possono correre in questo stato per soli 60 secondi. Pertanto, è estremamente difficile eseguire la distanza massima con un carico massimo. Con un allenamento regolare puoi prolungare la prima fase e ritardare il punto in cui i tuoi muscoli hanno eccesso di acido e si stancano. Il tuo corpo diventerà più resistente e affronterà questo tipo di stress più facilmente. Ti esibirai meglio e più a lungo.
Come diventare un velocista: la tecnica è fondamentale
La tua tecnica determina la tua forza esplosiva durante la corsa. Ecco come devi farlo: aumenta la velocità per i primi metri. Assicurati che la tua postura sia curva e che i tuoi passi siano piccoli. Man mano che avanzi, i tuoi passi devono diventare più veloci, più potenti e più lunghi. Allo stesso tempo, il tuo contatto con il suolo sarà minore. Dopo la fase di accelerazione iniziale, raddrizza il corpo e corri più veloce che puoi. Non perdere mai di vista la tua tecnica. La tecnica è la chiave: soprattutto quando sei a una frazione di secondo dal superare il tuo record personale.