Destrosio cos’è, dove lo troviamo? Fa male? Il destrosio è uno zucchero semplice chimicamente categorizzato come monosaccaride aldeidico. È una forma di glucosio derivato dagli amidi. Fa parte dei carboidrati semplici, insieme a fruttosio, galattosio, lattosio, maltosio, saccarosio . È uno degli ingredienti più comunemente usati negli alimenti confezionati sia perché è conveniente sia perché c’è grande disponibilità.
I prodotti da forno e i dessert contengono spesso questo dolcificante. Può essere utilizzato come zucchero aggiunto in qualsiasi alimento trasformato. Poiché il nome varia a seconda della fonte originale di amido, non è possibile che un particolare alimento contenga destrosio.
Destrosio caratteristiche
Lo zucchero da tavola, o saccarosio, è quello che noi tutti consideriamo “zucchero”. Ovviamente è una semplificazione, perché sebbene non si cosparga zucchero su ogni cibo, non significa che non si assimilino zuccheri. Lo zucchero è disponibile in molte forme diverse.
Uno degli zuccheri più comuni presenti negli alimenti confezionati e trasformati è il destrosio, prodotto derivante da piante amidacee.
Principalmente è ottenuto dal mais (e meno comunemente da grano o riso). Le piante vengono trattate e scomposte in monosaccaridi usando enzimi e, in misura minore, acidi. Dato che proviene da fonti naturali, il destrosio è considerato “naturale”, sebbene subisca elaborazione.
È meno dolce del saccarosio di circa il 20%. Il destrosio è comunemente usato come dolcificante negli alimenti confezionati e lavorati a causa della sua convenienza e ampia disponibilità. Il sapore risulta essere “rinfrescante” ed edulcora i sapori degli alimenti dolci, aiuta l’impasto a lievitare e lo imbrunisce durante la cottura. Noto per migliorare e stabilizzare i coloranti alimentari e può anche estendere la durata di conservazione degli alimenti confezionati.
Alimenti che contengono destrosio
Il destrosio viene aggiunto agli alimenti per addolcirli e talvolta anche come riempitivo o agente texturizzante (rende la consistenza del prodotto piacevole). È utilizzato in salse, biscotti, miscele per torte, caramelle, bevande energetiche e dessert surgelati. Può anche essere incluso in alimenti salati come salumi, cibi in scatola, salatini, sottaceti e cracker. Per capire se un alimento contiene destrosio, l’etichetta va interpretata, poiché si pressenta con diversi nomi. Questi nomi sono: zucchero di mais; zucchero di grano; zucchero di riso; destrosio monoidrato; d-glucosio; zucchero d’uva e destrosio anidro.
Usi non alimentari del destrosio
Il destrosio ha un alto indice glicemico. Ciò vuol dire che aumenta rapidamente i livelli di zucchero nel sangue, quindi è utilizzato in preparazioni endovenose e iniezioni in ambiente ospedaliero per bassi livelli di zucchero nel sangue e disidratazione o alimentazione endovenosa. Le persone che hanno il diabete potrebbero usare compresse o gel di destrosio per aumentare i loro livelli di zucchero nel sangue se diventano pericolosamente bassi.
Quando si usa destrosio, i livelli di zucchero nel sangue devono essere attentamente monitorati per evitare che il livello di zucchero nel sangue diventi troppo alto. Questo dolcificante viene talvolta usato dagli atleti di resistenza come integratore per combattere il basso livello di zucchero nel sangue e reintegrare il glicogeno esaurito durante gare lunghe o dopo lunghi allenamenti intensi.
Può anche essere usato come “trasportatore” negli integratori alimentari ed è quindi facile che sia presente nelle bevande per sportivi e barrette per il recupero.
Destrosio fa male? Precauzioni ed effetti collaterali
Poiché viene aggiunto agli alimenti trasformati, il destrosio è considerato uno zucchero aggiunto. Secondo la ricerca medica alimentare, una donna media dovrebbe assumere non più di cinque cucchiaini di zuccheri aggiunti al giorno, e l’uomo medio dovrebbe assumerne non più di otto cucchiaini al giorno. Ma lo sappiamo bene: la maggior parte delle persone consuma circa tre o quattro volte in più delle quantità raccomandate di zuccheri aggiunti nella loro dieta quotidiana.
Gli effetti collaterali degli zuccheri in eccesso di tutti i tipi sono stati collegati all’aumento di peso, del grasso addominale, diminuzione delle difese immunitarie e un rischio aumentato di molte malattie; tra queste ci sono le malattie cardiache, il diabete, alcuni tipi di cancro e persino il morbo di Alzheimer.
Quando mangiamo carboidrati, questi vengono convertiti in un monosaccaride (zucchero semplice) chiamato glucosio, che fornisce energia alle nostre cellule. Rilasciamo l’insulina per ottenere il glucosio dalla circolazione sanguigna nelle cellule. Se gli zuccheri in eccesso non vengono consumati, vengono immagazzinati. Alcuni vengono stoccati nei muscoli sotto forma di glicogeno, ma la maggior parte viene immagazzinata come tessuto adiposo o grasso.
Mangiare troppo zucchero nel tempo può anche portare ad un aumento di peso e una condizione chiamata insulino-resistenza; quindi il glucosio non viene effettivamente consegnato alle cellule e rimane nel flusso sanguigno troppo a lungo. Questo potrebbe portare a fatica e a un aumento del rischio di molte malattie.
La maggior parte del glucosio è prodotto da mais geneticamente modificato (OGM), utilizzando enzimi OGM. Quindi, per chi è preoccupato o vuole evitare gli OGM, si dovrà cercare un’etichetta biologica o con l’indicazione “non OGM” del prodotto che contiene destrosio.
Come la maggior parte degli zuccheri, il destrosio fornisce calorie vuote. Il modo migliore per evitare di mangiarne troppo è limitare la quantità di alimenti confezionati e trasformati. Optare quando si può, sempre per cibi vegetali, ricchi di fibre, non elaborati e ricchi di sostanze nutritive.