- Che cosa è il resveratrolo?
- 1. Il resveratrolo agisce positivamente sui grassi nel sangue
- 2. Gli integratori di resveratrolo sembrano abbassare la pressione sanguigna
- 3. Protegge il cervello dal declino cognitivo
- 4. Allunga la vita di alcuni organismi
- 5. Allevia il dolore
- 6. Può aumentare la sensibilità all’insulina
- 7. Il resveratrolo potrebbe contrastare il cancro di alcune cellule
- Resveratrolo controindicazioni
- Conclusioni
“Il vino rosso può aiutare a ridurre il colesterolo”, è una frase che non ti è nuova vero? Si riferisce al composto vegetale resveratrolo. Per la precisione un fenolo, che si trova anche nel vino rosso.
Un composto presente in diversi alimenti oltre che nel vino rosso, il resveratrolo sembra essere un potenziale amplificatore del benessere generale.
Diversi studi sugli integratori di resveratrolo sembrano assecondare i toni entusiastici secondo cui possa avere effetti positivi. Protegge le funzioni cerebrali e riduce la pressione sanguigna.
Diciamo subito che occorrerebbe bere oltre quattro litri di vino rosso al giorno, affinché la dose di questo fenolo possa ipoteticamente migliorare la circolazione! Facile immaginare quali potrebbero essere le conseguenze di scolarsi un pintone!
Ecco perché la necessità di proporre gli integratori come fonte migliore.
In questo articolo spieghiamo come il resveratrolo potrebbe possedere sette potenziali proprietà da sfruttare per il nostrto benessere.
Che cosa è il resveratrolo?
Il resveratrolo è un composto vegetale che ha azione antiossidante. Le fonti alimentari principali sono il vino rosso , gli acini d’uva, alcuni frutti di bosco e le arachidi.
Questa fitoalessina (composto antimicrobico) tende a concentrarsi soprattutto nelle bucce e nei semi d’uva oltre che nei frutti di bosco. Nella fermentazione necessaria a produrre vino rosso tutte queste parti dell’uva sono incluse. Ecco perché il resveratrolo è così alto in concentrazione nel vino.
Molte delle ricerche su questo composto sono state eseguite in provetta e su animali utilizzando dosi massicce del composto.
La ricerca fatta sugli esseri umani si è concentrata più sugli integratori di questo composto, con concentrazioni superiori a quelle che si potrebbero avere attraverso il cibo.
Ora sai che: il resveratrolo è un antiossidante presente nel vino rosso, nei frutti di bosco e nelle arachidi. Quasi tutta la ricerca eseguita su umani ha utilizzato integratori del composto.
1. Il resveratrolo agisce positivamente sui grassi nel sangue
Gli studi eseguiti su animali suggeriscono che gli integratori di resveratrolo possono ridurre i grassi cattivi nel sangue.
In uno studio del 2016 si è fornita ai topi una dieta ad alto contenuto di proteine e alto contenuto di grassi polinsaturi, con aggiunta di integratori del resveratrolo.
I ricercatori hanno rilevato che i livelli medi di colesterolo totale e peso corporeo dei topi diminuivano, mentre il colesterolo “buono” HDL aumentava .
Questo composto sembra influenzare i livelli di colesterolo, trasformandosi in controllore di un enzima preposto alla produzione di colesterolo .
Si rivela un prezioso antiossidante nei confronti del colesterolo “cattivo” LDL. Infatti proprio l’ossidazione del LDL contribuisce a creare placche nelle pareti delle arterie .
In uno studio sugli uomini è stato dato un estratto di uva arricchito con integratori di resveratrolo.
Dopo sei mesi dal trattamento, l’LDL del gruppo è sceso del 4,5% e l’LDL ossidato era sceso del 20% rispetto a chi aveva preso un estratto d’uva non arricchito o un placebo.
Ora sai che: gli integratori di questo composto vegetale migliorano la composizione dei grassi nel sangue degli animali. Utilizzati come antiossidanti, possono anche diminuire il colesterolo LDL ossidato.
2. Gli integratori di resveratrolo sembrano abbassare la pressione sanguigna
Grazie alle sue proprietà antiossidanti, questa fitoalessina potrebbe essere un integratore promettente per abbassare la pressione sanguigna.
Uno studio finale del 2015 ha concluso che alte dosi di questo componente possono ridurre la pressione del battito cardiaco esercitata sulle pareti delle arterie .
Questo tipo di pressione è la pressione sanguigna sistolica, che per intenderci, è il numero più grande quando ci si misura la pressione.
La pressione arteriosa sistolica di solito si tiene d’occhio con l’avanzare dell’età, poiché le arterie si irrigidiscono. Se troppo alta, è un fattore di rischio per le malattie cardiache.
Il resveratrolo come anche il succo di barbaietola contribuiscono ad abbassare la pressione sanguigna permettendo la produzione di più ossido nitrico, che permette ai vasi sanguigni di rilassarsi.
Gli stessi autori dello studio però ammettono che siano necessarie ulteriori ricerche prima di raccomandare le dosi del composto adatte per massimizzare i benefici sulla pressione sanguigna.
Ora sai che: gli integratori di resveratrolo possono abbassare la pressione sanguigna, aumentando la produzione di ossido nitrico.
3. Protegge il cervello dal declino cognitivo
Studi affermano che bere del vino rosso può aiutare a rallentare il declino cognitivo dovuto all’età.
Probabilmente perché il resveratrolo ha proprietà antiossidante e anti-infiammatoria.
Esso interferisce con porzioni di proteine chiamate beta-amiloidi , che sembrano le responsabili delle placche che generano la malattia di Alzheimer.
Il composto vegetale sembra anche proteggere le cellule cerebrali dai danni .
Gli scienziati si pongono ancora molte domande su come gli integratori di questo composto vegetale possano essere davvero efficienti per proteggere il cervello.
Ora sai che: è un un potente elemento antiossidante e anti-infiammatorio. Si continua a fare ricerca sul resveratrolo per i potenziali impatti nel proteggere le cellule del cervello dai danni.
4. Allunga la vita di alcuni organismi
È un composto che sembra allungare la vita di diversi organismi. La ricerca su questa scoperta si sta sviluppando ulteriormente .
Alcune prove indicano il resveratrolo come attivatore dei geni anti invecchiamento.
La restrizione calorica è stata valutata come abitudine corretta per aumentare l’aspettativa di vita, tuttavia il maggiore ostacolo di questo regime sembra essere la difficoltà a mantenersi costanti nella diminuzione delle calorie.
Si è scoperto però che il resveratrolo potrebbe essere un’alternativa valida alla restrizione calorica migliorando anche il metabolismo. Ovviamente sono ipotesi fatte valutando le ricerche su altri organismi.
Attualmente non è chiaro se il composto abbia un effetto simile negli esseri umani.
Sembra inoltre che il resveratrolo aumenti la durata di vita del 60% negli organismi studiati. Gli effetti più incisivi sono stati riscontrati negli organismi meno legati agli esseri umani, come vermi e pesci.
Ora sai che: gli integratori di resveratrolo possono allungare la durata della vita di alcuni animali e organismi. Al momento non è chiaro se abbia un effetto simile sugli esseri umani.
5. Allevia il dolore
Uno studio eseguito su curcumina e resveratrolo sembra indicare che questi due composti siano capaci di alleviare il dolore da diverse cause compresa l’artrite.
Integratori vegetali sono in fase di studio per riuscire a trattare e prevenire i dolori articolari. Gli integratori di resveratrolo possono aiutare a proteggere la cartilagine dal deterioramento.
Una cartilagine rotta può causare dolori alle articolazioni ed è tra i principali sintomi dell’artrite.
In uno studio si è iniettato il resveratrolo nelle articolazioni del ginocchio di conigli sofferenti di artrite. Si è scoperto che in quei conigli i danni alle cartilagini erano molto ridotti.
Altre ricerche in provetta e sugli animali hanno suggerito che il composto ha la capacità di ridurre l’infiammazione e prevenire i danni alle articolazioni.
Ora sai che: il resveratrolo potrebbe aiutare ad alleviare i dolori articolari, impedendo il deterioramento della cartilagine.
6. Può aumentare la sensibilità all’insulina
Gli studi sugli animali hanno dimostrato che il resveratrolo apporta diversi benefici nel contrastare il diabete.
Sembra aumenti la sensibilità all’insulina e prevenga le complicazioni derivanti dal diabete.
I benefici di questo composto fitochimico sulle persone che soffrono di diabete:
- protegge contro lo stress ossidativo: ha azione antiossidante. Può proteggere contro lo stress ossidativo.
- Diminuisce l’infiammazione: il resveratrolo è un anti-infiammatorio, utile per le malattie croniche di cui il diabete ne è un rappresentante.
- Attiva l’AMPK: è una proteina che aiuta il corpo a metabolizzare il glucosio. L’AMPKè un insieme di enzimi che controlla lo stato energetico del corpo. L’aumento di questo AMPK migliora la sensibilità insulinica.
Questo composto vegetale può dare benefici alle persone con diabete rispetto a coloro che non ne soffrono. In uno studio eseguito su roditori, il resveratrolo è stato più efficace nei ratti con diabete che in ratti sani .
I ricercatori dicono che il composto può aiutare nel trattamento del diabete, ma sono necessarie ulteriori ricerche.
Ora sai che: topi trattati con resveratrolo hanno sviluppato una migliore sensibilità all’insulina e un miglior contrasto al diabete. Si deve ancora valutare bene quanto gli esseri umani con diabete possano trarre beneficio dalla terapia con questo composto fitochimico.
7. Il resveratrolo potrebbe contrastare il cancro di alcune cellule
Studi in provetta sul resveratrolo sembrano diano risultati contrastanti sulle sue capacità di curare il cancro.
Gli studi in provetta su animali, sembrano dimostrare che combatta diversi tipi di cellule tumorali gastriche, del colon, della pelle, della mammella e della prostata.
Ecco come il resveratrolo combatte le cellule tumorali:
- Inibizione della crescita di cellule cancerogene: sembra sia capace di impedire alle cellule tumorali di diffondersi e replicarsi .
- Il resveratrolo può modificare l’espressione del gene: sembra sia capace di cambiare l’espressione genica nelle cellule tumorali per inibirne la loro crescita .
- Agisce sugli ormoni: sembra interferisca su alcuni ormoni direttamente collegati a tumori ormone-dipendenti (sopratutto collegati agli estrogeni).
È necessaria molta più ricerca per vedere se e come questo composto può essere usato per la terapia del cancro umano.
Ora sai che: il resveratrolo sembra possieda una capacità bloccante verso alcuni tumori. Queste capacità sono state riscontrate solo in provette e su studi animali. Le conferme sull’uomo non sono ancora verificabili.
Resveratrolo controindicazioni
Sembra non ci siano grandi controindicazioni o effetti collaterali nell’utilizzo di integratori di resveratrolo. Le persone che sono in piena forma sembrano tollerarli bene.
È importante precisare che ad oggi non esistono ancora raccomandazioni conclusive sulle quantità di questo fenolo che una persona deve assumere per avere effettivi benefici sul fisico.
Alcune precauzioni vanno seguite se si intende assumerlo con altri farmaci.
Da prove eseguite in laboratorio sembra che alte dosi di questo composto siano anti-coaugulanti. Prestare attenzione se si intende assumere questi integratori durante cure con farmaci anti-coagulanti in cui si trova eparina e con alcuni antidolorifici .
Se stai seguendo delle terapie e hai intenzione di assumere integratori di resveratrolo consulta sempre prima il medico!
Infine c’è da dire che il composto può essere utilizzato anche assumendolo da altre fonti e che la sua bio disponibilità è molto bassa.
I ricercatori stanno studiando i modi di renderlo più facilmente utilizzabile dal corpo.
Ora sai che: gli integratori di resveratrolo sono probabilmente sicuri per la maggior parte delle persone. Possono interagire con alcuni farmaci e non esiste ancora una guida chiara su come utilizzarli in modo efficace.
Conclusioni
Il resveratrolo è un antiossidante dai grandi potenziali.
Le dimostrazioni dei suoi benefici per quanto riguarda le malattie cardiache e l’artrite non mancano. Purtroppo la questione del dosaggio utile è ancora molto confusa.
Sebbene esistano molti prodotti in commercio che promettano proprietà miracolose di questo composto, gli esperti stessi e la ricerca medica sono cauti. Proprio perché ancora molta ricerca dev’essere fatta, è giusto prendere con le pinze le sponsorizzazioni sensazionalistiche dei prodotti commerciali.