- Camminare fa bene
- Calorie bruciate camminando
- Quante calorie si bruciano camminando per 1 km
- Camminare 6 Km al giorno
- Calorie camminata 10 km
- Bruciare calorie camminando e andatura
- Fattori determinanti nel calcolo delle calorie bruciate camminando
- Tecnica di camminata corretta
- Confronto calorico tra camminare e altre attività
Vuoi sapere quante calorie si bruciano camminando per un chilometro, due chilometri o di più? Quanto conta la tua velocità di camminata e il ritmo?
Camminare è una delle attività fisiche più efficienti perché ti aiuta a bruciare un numero considerevole di calorie. Ecco come calcolarle.
Tra i maggiori fattori che influenzano la quantità di calorie che si bruciano mentre cammini ci sono il tuo peso e la distanza che percorri. Una regola empirica è che per ogni chilometro si consumano 90 calorie circa per una persona di 80 Kg e 65 calorie per Km vengono bruciate per una persona di 54 Kg a una velocità di 4 Km/h.
Quante calorie si bruciano camminando un’ora? Continua a leggere per calcolarlo.
Camminare fa bene
Camminare è uno dei modi più facili ed economici per fare esercizio. Ci sono innumerevoli benefici nel camminare, incluso il miglioramento dell’umore, la riduzione dello stress, la perdita di peso e altro ancora.
Ecco cinque motivi per cui dovresti inserire un po’ di camminate nella tua routine quotidiana:
1. Camminare come meditazione
Uno degli aspetti più importanti della meditazione è la respirazione. Non puoi meditare se non respiri correttamente. Camminare ti costringe a respirare correttamente incoraggiando inspirazioni ed espirazioni profonde ad ogni passo che fai. Il risultato? Una mente calma e pacifica libera da distrazioni e preoccupazioni per i problemi e lo stress della vita.
2. Migliora il tuo umore con una passeggiata nella natura
Non c’è modo migliore per aumentare i tuoi livelli di serotonina che fare una passeggiata all’aperto. Uscire e camminare in una bella giornata ti permette di assorbire i raggi del sole, che aumenteranno naturalmente il tuo umore e i tuoi livelli di energia. Può metterti in uno stato d’animo migliore e aumentare la tua concentrazione oltre ad aiutarti contro la depressione.
3. Camminare non è solo per l’esercizio fisico
Camminare non è riservato a coloro che cercano di perdere peso o tonificarsi – è un’attività che chiunque può fare ovunque e in qualsiasi momento. Tutto quello che si deve fare è allacciare le scarpe e andare. Questo rende il camminare facile e conveniente, quindi non ci sono scuse per non essere attivi e prendere aria fresca!
4. Camminare migliora la qualità del sonno
Se hai problemi a dormire la notte, considera di saltare il latte caldo e di bruciare le tue calorie camminando. Una camminata veloce tre ore prima di andare a letto ti aiuterà a rilassarti, permettendo al tuo corpo di prepararsi al sonno.
5. È gratis!
La parte migliore del camminare è che chiunque può farlo, a qualsiasi età, in quasi tutte le condizioni, senza dover spendere un centesimo in attrezzature o iscrizioni in palestra. Non hai bisogno di nulla se non di un buon paio di scarpe, dell’aria fresca e del desiderio di uscire. Tutto questo rende la camminata uno degli esercizi più accessibili disponibili.
Calorie bruciate camminando
L’espressione “perdere un chilo” può essere fonte di confusione, dato che dopo un’intensa attività fisica di solito si perdono uno o due chili per disidratazione. Ovviamente questa perdita sarà immediatamente recuperata bevendo liquidi. In ogni caso, non ci sono numeri precisi da fornire perché le risposte adattative all’esercizio variano in ogni organismo.
I chili che si perdono possono essere dovuti alla riduzione dei liquidi corporei; alla riduzione della massa muscolare o a ciò a cui si aspira spesso: l’eliminazione del grasso in più grazie alle calorie perse.
Con questo intendiamo dire che perdere un chilo di peso corporeo , non è traducibile in eliminazione di un chilo di grasso puro. Non sempre l’esercizio aerobico molto intenso si rivela migliore per bruciare i grassi. In determinate situazioni la forza è meglio del cardio per dimagrire .
La perdita di peso è associata a diversi fattori, come la dieta; la composizione corporea e l’attività fisica praticata; l’età e il genere. Se non affronti una dieta, è impossibile sapere quanti chilometri devi camminare per perdere peso.
Inoltre, durante l’allenamento aerobico si bruciano glicogeno muscolare e glucosio, non solo grassi come i trigliceridi. La camminata è un esercizio aerobico che inizia ad utilizzare i grassi come carburante dopo 20 minuti di esercizio, purché sia senza interruzioni.
Quante calorie si bruciano camminando per 1 km
Il rapporto tra grammo e calorie è: 1 grammo di grasso = 9 chilocalorie; 1000 grammi di grasso (1 kg) = 9000 kilocalorie. Ma le calorie consumate, vengono bruciate sempre durante il giorno. Il corpo ha bisogno di carburante per svolgere le reazioni metaboliche che gli permettono di mantenere l’ambiente interno equilibrato.
L’American College of Sports Medicine raccomanda di bruciare 2500 chilocalorie alla settimana facendo esercizio fisico, a patto che ci sia un equilibrio calorico. Ciò significa mangiare la stessa quantità di calorie che si spendono durante il giorno.
La camminata ad un ritmo moderato di 5 km / ora, si presta a utilizzare una formula approssimativa per conoscere la quantità di calorie bruciate.
Questa è:
0,029 x (peso corporeo in kg) x 2,2 x (Totale minuti praticati)= numero di calorie bruciate;
Supponi di pesare 60 chili. In un’ora di cammino avresti consumato 230 chilocalorie. Per raggiungere i 9000 Kcal corrispondenti al chilo di grasso dovresti camminare 39 ore ad un ritmo di 5 km all’ora; altrimenti devi percorrere 195 chilometri a piedi. Se cammini tre volte alla settimana, dovresti fare 65 chilometri al giorno. Non è proprio una passeggiata 😉
Camminare 6 Km al giorno
Camminare 6 km al giorno è un metodo efficace e accessibile per migliorare la salute generale e il benessere. Questa routine quotidiana ha effetti positivi significativi sia sulla salute fisica che mentale.
Fisicamente, camminare 6 km al giorno può aiutare a mantenere un peso corporeo sano, aumentare l’energia, migliorare la salute del cuore e la resistenza, e può persino contribuire a ridurre il rischio di malattie croniche come il diabete e l’ipertensione.
Mentalmente, camminare è noto per migliorare l’umore, ridurre lo stress e l’ansia e promuovere un migliore sonno. Inoltre, dedicare del tempo per camminare ogni giorno può permettere di riflettere, rilassarsi e connettersi con la natura, portando benefici anche alla propria salute emotiva.
Infine, camminare 6 km al giorno è un obiettivo raggiungibile che incoraggia un comportamento proattivo verso un stile di vita più attivo e sano.
Nonostante sia un’attività di bassa intensità, i benefici accumulati nel tempo possono avere un impatto significativo sul mantenimento di una buona salute a lungo termine.
Calorie camminata 10 km
Camminare per 10 km può bruciare una quantità significativa di calorie, a seconda del peso e dell’intensità della camminata.
In generale, una persona che pesa circa 68 kg può bruciare circa 650 calorie camminando per 10 km a un ritmo moderato di circa 4 km/h.
Come abbiamo precisato il calcolo è approssimativo dato che il numero di calorie bruciate può variare in base alla velocità e all’intensità della camminata, così come al peso e all’età della persona.
Ad esempio, una persona più pesante o più anziana potrebbe bruciare un numero leggermente maggiore di calorie camminando per la stessa distanza, mentre una persona più leggera o più giovane potrebbe bruciarne meno.
Bruciare calorie camminando e andatura
Il consumo calorico di una camminata non è un dato certo. Un calcolo preciso è impossibile, dal momento che il corpo brucia calorie continuamente, per tutto il tempo, in proporzione alle attività che svolgi. È molto difficile calcolare il fabbisogno calorico giornaliero a riposo e quante calorie giornaliere bruciare per dimagrire . Inoltre, la perdita di peso è sempre associata a una dieta integrata con l’attività fisica.
Pertanto, la quantità di chilometri che devi percorrere camminando per perdere un chilo è una misura inaffidabile e poco pratica.
Quello che devi calcolare è la quantità di calorie che mangi e quelle che bruci mentre ti alleni. Raggiungendo l’equilibrio calorico e bruciando 2500 Kcal a settimana facendo esercizio fisico, si può gradualmente perdere peso, la quantità dipende dall’individuo.
Consumare calorie camminando è una strategia che aumenterà subito il consumo calorico per poi, via via che lo stesso esercizio viene ripetuto nei mesi, vedere la quantità di calorie bruciate diminuire e stabilizzarsi. Questo capita anche perché si ha una diminuzione di massa corporea (la quantità di chili che ti porti in giro diminuisce).
Quante calorie si bruciano camminando veloce?
Camminare quasi ogni giorno per 45 minuti è consigliato da molti esperti. Ti sembra troppo? Puoi sempre iniziare camminando per 10, 20 o 30 minuti. Il consumo calorico di una camminata veloce è di 550 calorie all’ora. Ciò implica mantenere un’andatura ideale di circa 6,5 km orari e dipende dalla tua età, peso, sesso e livello di forma fisica.
Altri suggerimenti per dimagrire camminando
Puoi anche aumentare l’intensità dell’esercizio e la difficoltà della camminata. Puoi aumentare la velocità di camminata, usare dei pesetti mentre si cammina, intervallare le proprie uscite facendo una camminata in salita.
Se poi vuoi ulteriormente dare una spinta al tuo consumo energetico, con le dovute cautele, puoi iniziare a correre. Per dimagrire con la corsa è bene iniziare con sessioni di allenamento brevi e a basse intensità. Avrai bisogno di fare lunghe passeggiate per consumare calorie camminando.
Se vuoi ottenere il massimo dei benefici da una camminata puoi:
- Camminare in salita: attività che migliora l’allenamento e il consumo delle calorie orarie.
- Camminare velocemente: come abbiamo già detto l’ideale per questa attività è stare tra i 5,5 e i 6,5 km/h.
- Utilizzare il movimento delle braccia per avere più spinta e mantenere il ritmo più sostenuto.
Fattori determinanti nel calcolo delle calorie bruciate camminando
Mentre la distanza percorsa e la velocità sono fattori chiave nel calcolo delle calorie bruciate durante la camminata, ci sono altri elementi che possono influenzare notevolmente il consumo energetico. L’età è uno di questi: con l’avanzare degli anni, il nostro metabolismo tende a rallentare, il che significa che una persona anziana potrebbe bruciare meno calorie rispetto a una più giovane, anche se camminano per la stessa distanza e alla stessa velocità. La massa muscolare è un altro fattore cruciale. Più muscoli abbiamo, più calorie bruciamo, poiché il tessuto muscolare è metabolicamente attivo e richiede più energia per funzionare rispetto al tessuto adiposo.
Il tipo di terreno su cui si cammina può anche avere un impatto significativo. Camminare su terreni accidentati o sterrati richiede più sforzo rispetto a una superficie liscia come l’asfalto. Allo stesso modo, camminare in salita può aumentare notevolmente il numero di calorie bruciate rispetto a camminare su un terreno pianeggiante. Le condizioni climatiche giocano un ruolo importante: camminare in una giornata calda e umida può aumentare il dispendio calorico a causa dell’energia extra necessaria per raffreddare il corpo. Al contrario, camminare al freddo può richiedere più energia per mantenere il corpo caldo.
In sintesi, mentre la velocità e la distanza sono componenti essenziali nel calcolo delle calorie bruciate, è fondamentale considerare anche questi altri fattori per ottenere una stima accurata del dispendio energetico durante la camminata.
Tecnica di camminata corretta
Camminare potrebbe sembrare un’attività naturale e semplice, ma adottare la giusta tecnica può fare la differenza non solo nel numero di calorie bruciate, ma anche nella prevenzione di infortuni e nel miglioramento generale delle prestazioni. Ecco come ottimizzare la tua tecnica di camminata:
- Postura del corpo: mantieni una postura eretta con la testa sollevata e lo sguardo rivolto in avanti. Le spalle dovrebbero essere rilassate e allineate sopra i fianchi. Evita di piegarti in avanti o indietro.
- Movimento delle braccia: muovi le braccia in un movimento naturale di va-e-vieni. Questo non solo aiuta a mantenere l’equilibrio, ma può anche aumentare la velocità e il consumo calorico. Le braccia dovrebbero essere piegate a un angolo di circa 90 gradi e muoversi in sincronia con le gambe.
- Appoggio del piede: quando cammini, il tallone dovrebbe toccare per primo il suolo, seguito dal piede che si srotola fino alle dita, che spingono per il passo successivo. Questo “appoggio tallonare-dita” aiuta ad ammortizzare l’impatto e a sfruttare al meglio la forza del passo.
- Passo e lunghezza: invece di allungare troppo il passo, che può causare tensione, concentra la tua energia su passi più brevi e veloci. Un maggiore numero di passi in un minuto può effettivamente aiutarti a camminare più velocemente e a bruciare più calorie.
- Respirazione: mantieni una respirazione regolare e profonda. Inspirando profondamente dal naso e espirando dalla bocca, assicuri un flusso costante di ossigeno ai muscoli, il che può aiutare a prevenire la fatica.
- Scarpe appropriate: indossare scarpe adatte è fondamentale. Le scarpe da camminata dovrebbero offrire un buon supporto, ammortizzazione e flessibilità. Una scarpa mal adatta può portare a infortuni e disagio.
- Percorso: variare il percorso di camminata può aiutare a lavorare su diversi gruppi muscolari e a prevenire la monotonia. Considera l’inclusione di salite o terreni accidentati per un allenamento più intenso.
Ricorda che, come per qualsiasi attività fisica, è essenziale riscaldarsi prima di iniziare e fare degli esercizi di stretching alla fine. Questo aiuta a prevenire infortuni e a mantenere i muscoli flessibili e in salute. Con la giusta tecnica di camminata, non solo potrai migliorare la tua forma fisica, ma anche goderti di più ogni passo che fai.
Confronto calorico tra camminare e altre attività
La camminata è un’attività accessibile e salutare, ma come si confronta con altre forme di esercizio in termini di consumo calorico? Ecco un confronto tra camminare e alcune delle attività fisiche più popolari:
- Corsa: la corsa, in generale, brucia più calorie rispetto alla camminata. Ad esempio, una persona di 68 kg potrebbe bruciare circa 100 calorie camminando per un chilometro, mentre correndo lo stesso chilometro potrebbe bruciare circa 120-140 calorie, a seconda dell’intensità.
- Nuoto: il nuoto è un esercizio a basso impatto che lavora su tutto il corpo. Una persona di 68 kg potrebbe bruciare tra le 400 e le 700 calorie all’ora, a seconda dello stile di nuoto e dell’intensità.
- Ciclismo: andare in bicicletta, sia su strada che su stazionario, può bruciare un numero significativo di calorie. Una persona di 68 kg potrebbe consumare tra le 400 e le 600 calorie all’ora, a seconda della velocità e del terreno.
- Yoga: anche se il yoga sembra meno intenso rispetto ad altre attività, le varianti come il Power Yoga o l’Ashtanga possono bruciare tra le 300 e le 400 calorie all’ora per una persona di 68 kg.
- Sollevamento pesi: sebbene il sollevamento pesi bruci meno calorie nell’immediato rispetto ad altre attività (circa 200-300 calorie all’ora per una persona di 68 kg), il vantaggio è l’effetto post-allenamento, dove il corpo continua a bruciare calorie a un ritmo elevato a causa dell’aumento del metabolismo muscolare.
- Danza: una sessione di danza può essere sia divertente che un ottimo allenamento. Una persona di 68 kg potrebbe bruciare tra le 300 e le 600 calorie all’ora, a seconda dell’intensità e dello stile di danza.
L’importante è rimanere attivi e trovare un’attività che si ama, garantendo così una maggiore aderenza e godimento nel tempo.
Camminare è una forma di esercizio che dobbiamo abituarci ad eseguire quotidianamente. Camminare migliora la salute generale e, in particolare, quella degli arti inferiori. Promuove anche il dispendio energetico senza richiedere molto sforzo. I benefici sono sia mentali che fisici, quindi non ci sono scuse per non iniziare subito!