Quasi ogni casa Europea ha un forno a microonde. La cottura al microonde ha una convenienza ormai innegabile. Nonostante l’uso diffuso di forni a microonde e il fatto che ormai siano di una sicurezza eccellente e tecnologicamente avanzati, sento ancora persone che hanno forti dubbi sulla sicurezza della cottura al microonde degli alimenti e prima di documentarmi meglio anche io non facevo eccezione. Ma le microonde fanno male?
Cuocere cibi al microonde fa male?
Per capire se veramente i microonde fanno male e possano rendere in qualche modo il cibo meno sano ho fatto una piccola ricerca.
Capire come opera un forno a microonde può aiutare a chiarire la risposta a questa persistente perplessità. La cottura a microonde dei cibi avviene utilizzando onde di energia che sono simili alle onde radio, ma più corte.
Queste onde sono notevolmente selettive, colpiscono principalmente acqua e altre molecole che sono elettricamente asimmetriche – un’estremità è caricata positivamente e l’altra è caricata negativamente. Le microonde provocano una vibrazione molto rapida di queste molecole che accumulano (calore) energia termica.
Alcuni nutrienti sono sensibili quando sono esposti al calore e possono perdere le loro proprietà benefiche, sia che si tratti di un forno a microonde, di un forno normale o di una padella. Ecco perché si consiglia la cottura a vapore come tra i migliori metodi di cottura degli alimenti.
La vitamina C è forse l’esempio più chiaro. Ma poiché i tempi di cottura al microonde sono più brevi, cucinare usando il forno a microonde può essere un modo più sensato per preservare la vitamina C e altre sostanze nutritive che si distruggono quando riscaldate.
È sicuro scongelare gli alimenti con il microonde?
In realtà, lo scongelamento con il microonde può essere più sicuro di quello naturale in alcuni casi. Lasciare un cibo congelato a temperatura ambiente può causare la scongelatura della parte esterna e la conservazione della parte interna congelata, il che può provocare reazioni chimiche che alterano gli alimenti in modo biologico. Pertanto, è sempre meglio utilizzare il frigorifero o il microonde quando si rimuove qualcosa dal congelatore.
Inoltre, il microonde può anche mantenere alto il valore nutrizionale dei cibi freschi poiché le temperature raggiunte all’interno dell’apparecchio non sono eccessivamente elevate.
La cottura al microonde per alcune verdure è meglio?
Per quanto riguarda le verdure ormai si sa, cuocerle in acqua le priva di alcuni dei loro valori nutritivi perché le sostanze nutritive percolano nell’acqua di cottura. Per esempio, se pensiamo ai valori nutrizionali dei broccoli bolliti perdono i glucosinolati, composti contenenti zolfo, che danno all’ortaggio proprietà antiossidanti e anti cancro (fitonutrienti che danno il gusto distintivo e che alcuni trovano disgustoso). Quindi la cottura al vapore per le verdure è meglio? In un certo senso, sì. Infatti i broccoli al vapore mantengono più glucosinolati di quelli fritti o bolliti.
I microonde possono causare la perdita di nutrienti negli alimenti?
Il metodo di cottura che meglio conserva i nutrienti è quello rapido, quindi riscaldare il cibo per un breve lasso di tempo e utilizzare meno liquido possibile. La cottura al microonde soddisfa questi criteri.
Il calore che viene generato dalle microonde agisce direttamente sull’alimento. Questo processo si realizza istantaneamente oltretutto con meno sprechi energetici. Sono gli alimenti che trasmettono il calore all’esterno, ovvero al recipiente in cui sono contenuti, dopo essersi riscaldati. La cottura al microonde mantiene più vitamine e minerali di quasi qualsiasi altro metodo di cottura.
Bisogna dire però che la temperatura che i cibi raggiungono, non è mai così alta da produrre belle dorature in superficie. Ecco perché alcune volte ci viene da pensare che certi alimenti siano ancora crudi. Tutto questo per alcune ricette è un elemento a sfavore, anche perché non dimentichiamoci che anche le nostre abitudini incidono molto sulla valutazione sensoriale del piatto.
I microonde possono causare il rilascio di sostanze tossiche negli alimenti?
Ci sono alcune teorie che sostengono che il microonde può causare il rilascio di sostanze tossiche negli alimenti. Tuttavia, non ci sono prove scientifiche che supportino questa affermazione.
I microonde funzionano riscaldando gli alimenti con le onde elettromagnetiche, che causano la vibrazione delle molecole d’acqua all’interno degli alimenti. Questa vibrazione produce calore, il che permette di scongelare o cuocere gli alimenti. Non ci sono prove che indicano che il microonde possa causare la creazione di sostanze tossiche durante il processo di cottura.
Inoltre, i microonde sono stati ampiamente utilizzati per la cottura e lo scongelamento degli alimenti per decenni e sono considerati sicuri dalle autorità sanitarie e dalle organizzazioni scientifiche. Tuttavia, è sempre importante seguire le istruzioni di cottura fornite con il microonde e assicurarsi di utilizzare gli alimenti in modo appropriato per evitare qualsiasi rischio di contaminazione o intossicazione alimentare.
Conclusione
In sintesi, il microonde no fa male. È uno strumento di cottura molto utile e sicuro. Non ci sono prove che dimostrino che questo apparecchio possa causare danni alla salute o che produca sostanze tossiche durante il processo di cottura. Ciò non toglie che quando si cucina al microonde si devono utilizzare gli alimenti in modo responsabile per prevenire qualsiasi rischio di contaminazione o intossicazione alimentare. In questo modo, il microonde può essere uno strumento indispensabile in cucina, permettendo di scongelare e cucinare in modo rapido e sicuro.