La cottura a vapore del cibo è uno dei metodi di cottura più salutari. Se hai deciso di metterti in forma per l’estate o stai cercando di iniziare a mangiare in modo più sano, cucinare al vapore è un ottimo inizio.
Tra gli alimenti più tipici che vengono solitamente cotti con il vapore sono le verdure, ma questo metodo ci serve anche per il riso e persino il pollo. In effetti potremmo preparare un petto di pollo da cuocere al vapore, dentro la carta da forno, condirlo con spezie e una leggera salsa allo yogurt fatta in casa. Con questa tecnica per cucinare al vapore senza vaporiera che ti insegnerò, i cibi risulteranno comunque deliziosi.
La differenza tra bollire le verdure e cuocerle a vapore è che con il primo metodo perdiamo molte delle loro vitamine che si disciolgono in acqua. Ecco perché è così importante riutilizzare quest’acqua, ad esempio, per cucinare un riso; nelle verdure però il liquido di cottura si perde a meno che non si assapori un minestrone. La temperatura del vapore provoca anche la perdita di vitamine nelle verdure quando sono cotte, ma certamente meno della bollitura.
La cottura a vapore è fondamentalmente un metodo di cottura che impiega vapore caldo per condurre il calore al cibo, senza che un liquido bollente interferisca; il risultato sarà quello di avere alimenti umidi, teneri e più nutrienti se eseguita correttamente.
La cottura a vapore più semplice avviene attraverso una vaporiera ma non tutti ne hanno uno a casa. Ecco allora che si può ovviare a questa mancanza creando un sistema di cottura a vapore in modo molto facile e semplice.
Cucinare con il vapore
La cottura a vapore può essere fatta su un piano cottura con due semplici attrezzature: una pentola e un colino di acciaio largo. La pentola viene riempita con una piccola quantità di acqua che viene portata a sobbollire; l’alimento da cuocere viene posto in un cestello, colino o setaccio, sospeso sopra il liquido dopodiché il tutto viene coperto. Il vapore caldo circola attraverso la pentola e cuoce il cibo molto velocemente. Questa tecnica è nota come “compartimentazione a vapore”. (I piroscafi di bambù usati nella cucina asiatica sono un esempio di vapore a compartimento.)
Come cuocere a vapore le verdure senza vaporiera
Tutto quello che dobbiamo fare è mettere un setaccio a tamburo o un colino di quelli larghi sopra una pentola piena d’acqua, avendo sempre cura che l’acqua non tocchi il setaccio. Mettiamo le verdure da cuocere nel colino, l’acqua a bollire e copriamo mentre si cuoce a vapore.
- è importante che l’acqua non tocchi il colino e quindi le verdure o ciò che cuciniamo.
- Se l’acqua evapora, dobbiamo rabbocarla con acqua già calda.
- Il tempo di cottura dipende dal tipo di verdure che mettiamo, ma varia da 15 a 25 minuti. Dovrà essere controllato.
Questo semplice metodo di cottura a vapore non serve solo per cucinare o cuocere, ma è anche perfetto per riscaldare i cibi già cotti. Basta mettere il cibo sul colino e lasciare che il vapore lo riscaldi. Molto più santo del riscaldamento con il microonde.
Alcune verdure come i broccoli e il cavolfiore possono diventare fradici quando vengono bolliti, quindi il vapore è un eccellente metodo di cottura alternativo. E la cottura a vapore può essere un buon primo passo per cucinare alcune verdure in un modo alternativo; ad esempio, la cottura a vapore dei broccoli prima di far seguire una cottura veloce, assicurerà loro una consistenza tenera e croccante. Cuocere a vapore le patate prima di tagliarle a fette e metterle sulla griglia ridurrà enormemente il loro tempo di grigliatura.
Cottura al vapore microonde
Il modo più semplice di usare il microonde per prepare i cibi è usare l’acqua che essi contengono per ottenere un tipo di cottura a vapore. Semplificando al massimo, potremmo dire che le onde radio ad alta frequenza generano movimento nell’acqua contenuta nel cibo, che aumenta la sua temperatura e la converte in vapore, senza dover aggiungere nulla (basta coprirli bene in modo che il vapore non vada via e e asciughi l’alimento).
Dovremo sempre farlo alla massima potenza e controllare il tempo. Per le verdure che di solito necessitano di una cottura breve, come fagiolini, piselli, carote piccole, broccoli o asparagi verdi, possiamo iniziare con 2 minuti e 30 secondi, se prepariamo una razione di circa 200 g (3 minuti e 30 se mettiamo il doppio della quantità). Se ancora non sono di nostro gradimento, possiamo protrarre la cottura ancora di un minuto.
Con la zucca a pezzetti, il cavolfiore, cavolo verza, indivie, cipolla, rape si può iniziare con 4 minuti e continuare a cuocere per un minuto e mezzo ancora. Se vogliamo fare pezzi più grossi di barbabietola in grossi pezzi, patate, patate dolci o la maggior parte delle parti legnose di alcuni cavoli e broccoli, il tutto dovrebbe ammorbidirsi iintorno ai 6 minuti – 6 minuti e 30.
Cottura a vapore di pesce e crostacei
Il pesce è un alimento particolarmente adatto per la cottura a vapore. Con lo scompartimento a vapore, il liquido di cottura (di solito un brodo, brodo o vino che serve a insaporire) insieme alle erbe aromatiche, si cuociono dolcemente, creando un vapore saporito. L’ambiente umido all’interno dello scompartimento del vapore aiuta a mantenere il pesce tenero e succoso.
Il pesce può anche essere cotto a vapore nei suoi succhi. Se pensiamo alle cozze, queste vengono spesso cotte in una grande pentola coperta con una piccolissima quantità di vino. Mentre la pentola si riscalda, le cozze si cuociono nel vapore creato dai loro succhi, che poi si combina con il vino e altri ingredienti per creare una salsa saporita.
La tecnica di cucinare al cartoccio
Un’altra tecnica per cucinare con il vapore è nota come cottura in cartoccio. Questo metodo di cottura viene spesso utilizzato per la cottura del pesce. Consiste nel racchiudere il cibo in una busta di carta da forno o foglio di alluminio insieme a unpo’ di liquido (spesso vino) o anche limone, erbe e persino verdure tagliate sottili. Il pacchetto viene quindi riscaldato in forno o su una griglia, in modo che il cibo all’interno cuocia grazie al vapore.
Benefici della cottura a vapore
La cottura a vapore è anche un modo molto veloce e conveniente di preparare gli alimenti. I cibi possono essere cucinati rapidamente e senza il bisogno di aggiungere grassi o oli extra, il che li rende più leggeri e salutari.
Inoltre, la cottura a vapore è un metodo di cottura che non richiede l’aggiunta di sostanze chimiche o conservanti, il che significa che gli alimenti rimangono più naturali e freschi.
La cottura a vapore è anche un modo ecologico di cucinare poiché utilizza meno energia rispetto ad altri metodi di cottura. Inoltre, poiché gli alimenti vengono cucinati in un ambiente chiuso, c’è meno perdita di umidità e aromi, il che li rende più saporiti.
In sintesi, la cottura a vapore è un metodo di cottura salutare, conveniente, ecologico e gustoso che permette di conservare una quantità maggiore di nutrienti e di cucinare gli alimenti senza l’aggiunta di grassi o sostanze chimiche.